Inizia all’età di 11 anni lo studio del pianoforte al conservatorio di Adria. Conseguita la maturità scientifica, frequenta il corso di Canto del conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara sotto la guida di Garbis Bojadjan. Prosegue gli studi con Cristina Guarino, Danilo Rigosa, Antonio Feltracco, William Matteuzzi e Donata D’Annunzio Lombardi. Segue poi la Masterclass sulla respirazione e sulla voce di Serge Wilfart e i corsi di perfezionamento di Alain Bjard e nel 2009 frequenta il CUBEC, seguendo le lezioni di Mirella Freni a Vignola. Dal 2012 studia con Fernando Opa Cordeiro.
Durante gli studi collabora con numerosi ensemble barocchi e moderni come l’ensemble di musica barocca seguita da Marina Scaioli, interpretando Dulcinea nel Don Chisciotte di G.B. Martini. E’ Vespetta nel Pimpinone di Albinoni, al Teatro Comunale di Ferrara e nella rassegna Musicalago sul Lago di Garda.
É protagonista, nel 2006 a Palazzolo Acreide (Siracusa) e al Teatro Rossini di Pesaro, dell’ Oedipus Rex di Igor Stravinsky e l’anno successivo canta nell’opera di Carl Orff Prometheus.
Nel 2012 inizia la collaborazione con l’Accademia dei Musici di Parma; debutta Cherubino ne Le Nozze di Figaro. Partecipa inoltre al progetto Ensemble Opera Studio, del Teatro Carlo Felice di Genova, dove debutta la Terza Dama in Zauberflöte, e i ruoli della zia di Dorothy, la Strega del Nord e la Strega dell’Est nell’opera contemporanea Oz on the road.
Canta poi Zanetto nell’opera omonima di Mascagni con l’Orchestra del Teatro La Fenice.
Nel 2014 canta lo Stabat Mater di Rossini sotto la direzione di Marco Paladin con l’Orchestra della Fenice e la Misa Criola di Ramirez sotto la direzione di Stefano Cucci a Roma, Monaco, Reggio Emilia e a Firenze nel Maggio 2015 nella Basilica di Santa Croce. Canta in seguito a Danzika con il Koncerty Polcky Chor Kameralny il Requiem di Mozart in onore ai caduti della Prima Guerra Mondiale e a Ferrara in onore del Maestro Claudio Abbado.
Nel 2015 debutta Ottone nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi al Festival della Valle d’Itria diretta da Antonio Greco, partecipando inoltre alla rassegna liederistica di Mahler e a vari concerti sacri.
Debutta nello stesso anno a Verona Zerlina nel Don Giovanni di Mozart con la direzione di Nicoletta Conti, e al Piccolo Teatro Studio di Milano il ruolo di Dardano in Amadigi di Händel.
Nel 2016 ha cantato al Teatro Comunale di Ferrara Magnificat e Beatus Vir di Vivaldi. Ha debuttato in seguito nella nuova creazione di Silvia Colasanti, Le imperdonabili con la regia di Alessio Pizzech, in occasione dei concerti per la memoria ad Ancona, Macerata e Pesaro.
A seguito della vincita della selezione per rappresentare la Fondazione “Luciano Pavarotti” di Modena tiene numerosi concerti.
E’ protagonista nel dicembre 2016 al Teatro Comunale di Modena nella nuova opera di Marco Betta in prima assoluta Notte per me luminosa, direttore Alessandro d’Agostini, regia Italo Nunziata, con ripresa nel 2017 al Teatro Municipale di Piacenza.
Tra i prossimi impegni, Francesca Sartorato canterà al Teatro Carlo Felice di Genova nella nuova opera di Marco Tutino in prima assoluta Miseria e Nobiltà con Francesco Ciluffo e la regia di Rosetta Cucchi.
Canterà inoltre il ruolo di Afra /La Wally al Teatro Comunale di Bolzano con la regia di Nicola Raab, direzione di Arvo Volmer e l’Orchestra Haydn.
Dal 2009 tiene corsi di propedeutica musicale presso diverse scuole dell’infanzia in Veneto ed Emilia Romagna.