Conseguita la maturità scientifica, si dedica al canto lirico studiando alla “Real Accademia Filarmonica” di Bologna con i maestri Sergio Bertocchi e Paola Molinari e frequentando i corsi ordinamentali di canto dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” di Modena, dove si diploma con lode sotto la guida di Tiziana Tramonti. Ha seguito masterclass con Monica Mauch, Leone Magiera, Paolo Barbacini, Bruno de Simone, Nicola Ulivieri e Giulio Zappa. Continua il suo perfezionamento con Davide Rocca e Mariella Devia. È dottore in Musicologia presso l’Università di Pavia dove si è laureato cum laude con una tesi magistrale in drammaturgia musicale.
Dopo l’inizio dell’attività teatrale come mimo/figurante e artista del coro nei teatri di Bologna, Piacenza, Modena e Ferrara, nel maggio del 2009 si è classificato terzo al concorso di canto lirico “Rami Musicali” di Empoli. Il suo debutto da solista è avvenuto nel doppio ruolo di Chato e del Desengaño dell’opera barocca La purpura de la rosa di Tomàs Torrejon con l’ensemble “Accademia degli Impossibili”. A gennaio del 2010 debutta il ruolo di Uberto ne La serva padrona con l’orchestra “LaVerdi” di Milano. Nel 2013 ha preso parte alla Trilogia d’autunno del Ravenna Festival nel ruolo del Sicario in Macbeth, con la direzione di Nicola Paszkowski e la regia di Cristina Mazzavillani Muti.
Ha cantato il ruolo di Plutone nel Ballo delle ingrate di Monteverdi per l’anniversario dell’apertura del Museo della Musica di Bologna, il Requiem di Mozart a Cremona con il Coro “Costanzo Porta” diretto da Antonio Greco e il ruolo di Fiorello ne Il barbiere di Siviglia, prodotto dall’Opera Studio LTL nei teatri di Livorno, Lucca, Pisa e Novara con la regia di Alessio Pizzech. Ha cantato Marullo nel Rigoletto a Capoliveri (LI) e in alcuni teatri di tradizione dell’Emilia Romagna e Un vecchio zingaro ne Il trovatore a Rivergaro Opera Festival.Ha vinto il V concorso Claudio Barbieri che gli ha permesso di debuttare ne La Bohème (Benoît) ed è stato selezionato all’Opera studio di Tenerife per debuttare nella stagione 2015/16 il ruolo di Figaro ne Le nozze di Figaro sotto la direzione di Y Chen Li e la regia di Silvia Paoli, ruolo che ha cantato in seguito al Teatro Comunale di Bologna nella ripresa della stessa produzione. Ha cantato Barone nella Traviata diretta da Sergio Alapont a Orizzonti Festival di Chiusi; Principe Yamadori e Commissario imperiale/Madama Butterfly con Matteo Beltrami e la regia di Renato Bonajuto al Teatro Coccia di Novara; La serva padrona di Pergolesi al Baroque Festival di Vinci.
Ha debuttato all’Opera di Tenerife Johann/Werther diretto da Evelino Pidò, ruolo questo che ha cantato nel 2017 anche al Teatro Comunale di Bologna diretto da Michele Mariotti e con la regia Rosetta Cucchi; in seguito Lord Gualtiero Valton/I Puritani nei Teatri di Modena, Piacenza e Reggio Emilia con Jordi Bernacer, regia Francesco Esposito. Selezionato a seguito del Concorso Spiros Argiris, ha cantato di recente La finta tedesca di Hasse e La Dirindina di Scarlatti a Vicenza.
Lorenzo Barbieri ha cantato al Teatro Regio di Parma la nuova opera Il piccolo principe; il Frate e Deputato Fiammingo nel Don Carlo all’Òpera di Tenerife, direttore Jader Bignamini, regia Cesare Lievi; canterà al Festival Donizetti 2018 nella nuova produzione di Enrico di Borgogna diretta da Alessandro De Marchi, ed inoltre nel concerto “Mariella Devia per Gaetano Donizetti” diretto da Giuseppe Sabbatini.
In seguito sarà di nuovo all’Òpera de Tenerife per Don Profondo/Viaggio a Reims; al Teatro Regio di Parma Fiorello nella nuova produzione de Il barbiere di Siviglia, direttore ALESSANDRO D’AGOSTINI, regia RENATO BONAJUTO ricordando BEPPE DE TOMASI (Marzo 2019).