Ha iniziato gli studi di canto all’Università Han-Yang di Seoul e si è diplomato in Italia al Conservatorio G. B. Martini di Bologna. Ha frequentato i corsi di perfezionamento tenuti da Alfredo Kraus all’Accademia Chigiana di Siena.

E’ stato due volte vincitore del Concorso Toti Dal Monte di Treviso: nel 1991 per Ferrando nel Così fan tutte e nel 1994 per Tamino, cantando i due ruoli con Peter Maag Ha vinto il Pavarotti International Voice Competition di Philadelphia nel 1992.

Ha cantato con direttori come: Umberto Benedetti Michelangeli, Myung-Whun Chung, Alessandro De Marchi, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Bruno Giuranna, Eliahu Inbal, Lu Jia, Julian Kovachev, Gustav Kuhn, Peter Maag, Ingo Metzmacher, Kenneth Montgomery, Riccardo Muti, Daniel Oren, Esa-Pekka Salonen, Evelino Pidò, Simon Preston, Peter Schreier, Claudio Scimone, Frank Shipway, Vladimir Spivakov, Simone Young.

Ha collaborato con: Accademia Chigiana di Siena, Accademia di S. Cecilia, Teatro Lirico di Cagliari, Carlo Felice di Genova, Comunale di Treviso, Dresdner Philharmonie, Festival di Rovereto, Festival di Salisburgo, Festival di Wexford, La Coruña, Los Angeles Philharmonic, Opera di Roma, Orchestra della Toscana, Orchestra Nazionale della RAI, Radio Vara Amsterdam, Regio di Torino, Rossini Opera Festival, Scala di Milano, Seoul, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Verdi di Trieste.

Ha cantato il ruolo di Tamino in produzioni di Zauberflöte nei maggiori teatri italiani dal Regio di Torino con Daniel Oren, al Teatro Comunale di Firenze con Simone Young, all’Opera di Roma con Gianluigi Gelmetti, al Carlo Felice di Genova, al Teatro Verdi di Trieste e con la Los Angeles Philharmonic diretta da Peter Maag.

Tra i ruoli interpretati da Robert Lee si segnalano: Elvino ne La Sonnambula, Ferrando nel Così fan tutte, Lenski in Evgenij Onegin, Conte di Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini, Monsieur Vogelsang in Der Schauspieldirektor, Otello di Rossini, Jaquino nel Fidelio, Alfredo in Traviata, Gernando ne L’Isola disabitata di Haydn, Ismailov ne L’étoile du nord di Meyerbeer, Paolino nel Matrimonio Segreto e di recente ha debuttato il ruolo di Don José in Carmen.

Ha  interpretato in forma di concerto il Pastore nell’Oedipus Rex con la Los Angeles Philarmonic diretta da Esa-Pekka Salonen e al Teatro alla Scala con Ingo Metzmacher, Le Roi David di Honegger a Torino con l’Orchestra Nazionale della RAI diretta da Eliahu Inbal, Jaquino nella Leonore di Beethoven a Genova. Al Festival di Salisburgo ha cantato il ruolo di Peneo nel Nascimento dell’Aurora di Albinoni con Claudio Scimone e i Solisti Veneti.

Molto vasto il repertorio concertistico che comprende oltre al Requiem di Mozart, il Magnificat di Bach, la Petite Messe Solennelle di Rossini, la Sinfonia “Lobgesang” di Mendelssohn, la Messa in do minore di Mozart, lo Stabat Mater di Haydn, la Messa da Requiem di Verdi, la Johannes-Passion di J. S. Bach, Pulcinella di Stravinsky, il Messiah di Händel e Die Jahreszeiten di Haydn.

Ha inciso con Opus 111 l’opera di Haydn L’isola disabitata con l’Academia Montis Regalis diretta da Alessandro De Marchi.

all’Opera di Seoul Messiah di Handel, Die Schöpfung di Haydn, oltre a Liederabend tra cui  Dichterliebe di R.Schumann e di recente ha debuttato i ruoli di Carmen/Don José,  La Traviata/Alfredo, La Boheme/Rodolfo, Elisir d’amore/Nemorino.

Inoltre ha cantato di recente a Vicenza Messa da Requiem di Mozart in memoria di Peter Maag.

É il titolare della cattedra di canto all’Università Han-Yang di Seoul.