Nato a Roma, ha studiato violino al Conservatorio di Santa Cecila e con Paolo Ciociola, perfezionando la sua preparazione a New York sotto la guida della violinista Nina Belina. In seguito ha studiato composizione con Boris Porena e Luciano Pelosi e direzione d’orchestra con Piero Bellugi e Donato Renzetti. Laureatosi alla Jacobs School of Music, presso l’Università dell’Indiana in Bloomington, con David Effron, ha partecipato a Master class tenute da Herbert Blomstedt, Gustav Meier e Leonard Slatkin.
Nel 2017 Christian Capocaccia è stato nominato Associate Conductor della Syracuse Symphony Orchestra “Symphoria” e Youth Orchestra Music Director. Dal 2018 è il nuovo Direttore Musicale della Syracuse Opera.
Christian Capocaccia dal 2014 è il Cover Conductor della Pittsburgh Symphony Orchestra, dove tra l’altro è stato assistente per un’incisione della Sinfonia n.4 di Bruckner con Manfred Honeck, e della Sinfonia n.2 di Schumann con Gianandrea Noseda. La stagione 2014/15 ha visto il debutto di Christian Capocaccia sul podio della Pittsburgh Symphony Orchestra in occasione del concerto “Triple Play” con la Pianista Xiayin Wang.
Ha debuttato negli USA con Cavalleria Rusticana e Pagliacci , inoltre alla Manhattan School of Music L’Orlando Paladino di Haydn.
E’ tornato in seguito in Italia a dirigere per due stagioni Aslico I Capuleti e i Montecchi e I Racconti di Hoffman nei teatri del Circuito Lirico Lombardo (Como, Savona, Cremona, Pavia e a Jesi).
E’ inoltre Direttore della Stamford Young Artists Philharmonic dove sta continuando a far crescere l’organizzazione allo scopo di migliorare, sul piano della preparazione, la professionalità dei giovani musicisti.
Ha diretto alla Welsh National Opera dove è stato cover conductor di Daniele Rustioni nel Roberto Devereux di cui ha diretto alcune recite anche in alcuni teatri del Regno Unito.
Ha diretto nelle ultime stagioni alla Syracuse Opera La Bohème, Rigoletto, Carmen, Traviata e dove dirigerà prossimamente Macbeth. Ha diretto inoltre alla Pittsburgh Opera La Traviata e L’Elisir d’amore.